Fagiolo Secondo 'Alta Tuscia' o della Stoppia

Il suo nome è legato alla semina tardiva (fine giugno), dopo aver mietuto il grano, da qui il nome ‘Secondo’ nel senso di secondo raccolto dell’anno nello stesso terreno, subito dopo aver lavorato la ‘stoppia’, da qui il suo nome ‘Fagiolo della Stoppia’.
Ha un sapore corposo e saporito, con buccia spessa, viene usato principalmente nelle minestre.
Tempi di cottura lunghi, 2-3 ore con ammollo precedente.

Confezioni da 500gr cad.

Scadenza xx/20XX (vedere sul retro della confezione)

NB. Possono contenere tracce di cereali contenenti Glutine (grano, farro e orzo), soia e lupini.